Non ci sono più false pazzie di quelle che talvolta fanno i saggi.— Pietro Aretino
Non ci sono più false pazzie di quelle che talvolta fanno i saggi.
La lode che s'acquista in non lasciarsi offendere avanza la gloria che si guadagna vendicandosi.
Dammi la lingua, appunta i piedi al muro; stringi le coscie, e tienim stretto, stretto; lasciat'ire a riverso in sul letto che d'altro che di fotter non mi curo. Ai! Traditore! Quant'hai il cazzon duro!
Il mondo ha molti re e un sol Michelangelo.
L'ambizione è lo sterco della gloria.
Dalla culla e non dalla scuola deriva l'eccellenza di qualunque ingegno.
Cessando di essere pazzo, diventò stupido.
L'arte può rappresentare la follia, ma soprattutto l'arte presenta la follia.
La follia è nei singoli qualcosa di raro, ma nei gruppi, nei partiti, nei popoli, nelle epoche è la regola.
Folle chi altier sen va di ferree membra, Ebbro di gioventù!
Lo spirito più geniale è prossimo alla follia.
Chi non ha lottato corpo a corpo, qualche giorno o qualche notte, con la propria incipiente follia?
È fra le mura dell'internamento che Pinel e la psichiatria del diciannovesimo secolo incontrarono i folli; è là non dimentichiamolo che li lasceranno, non senza gloriarsi di averli liberati.
Follia è l'incapacità di comunicare le tue idee.
Se il matto persistesse nella sua follia, andrebbe incontro alla saggezza.
La follia senza metodo è vietata!