I vecchi sono eunuchi del tempo.— Pietro Aretino
I vecchi sono eunuchi del tempo.
E se del fotter mio piacer non hai, fatti pur verso me qui, dallo spasso, che se sino ai coglion dentro va il cazzo, dolcezza assai maggior ne sentirai.
Il danaio che si spende è sterile, e quel che si gioca è fruttifero.
La legge adulter singulare, testo, dice ad legem Juliam de adulterio: quando il marito non accusi presto la moglie, che gli fa tal vituperio e sa ch'ella molt'anni in disonesto modo si dà con altri refrigerio, più non la può de crimine accusare e a tutta briglia si può far chiavare.
Non ci sono le più false pazzie, che quelle che talor fanno i savi.
La lode che s'acquista in non lasciarsi offendere avanza la gloria che si guadagna vendicandosi.
Invecchiare significa passare dalla passione alla compassione.
In vecchiaia si pagano i debiti contratti in gioventù.
Si invecchia soltanto quando non siamo più capaci di avere un ideale.
L'invecchiamento della popolazione arricchisce i dentisti e riempie i banchi delle chiese. Non porta altri benefici.
La paura di invecchiare viene nel momento in cui si riconosce di non vivere la vita che si desidera. Equivale alla sensazione di abusare del presente.
Nessuno è così vecchio che non possa vivere un altro anno, né così giovane che non possa morire oggi.
La vecchiaia è quando si comincia a dire: "Non mi sono mai sentito così giovane".
Guai della vecchiaia: non potere sollevare un fuscello senza sentirsi morire.
Arrivati a una certa età, non si può più discutere, si può solo imparare o insegnare. Imparare sarebbe, ancora, il meglio. Ma chi può insegnare a un vecchio? Deve imparare da se stesso, o sparire.
La vecchiaia è un'astuta trovata per rendere più disponibili alla dipartita.