A Londra, tranne il Papa, c'è tutto. A Roma, tranne tutto, c'è il Papa.— Pino Caruso
A Londra, tranne il Papa, c'è tutto. A Roma, tranne tutto, c'è il Papa.
Basta con i fatti! Passiamo alle parole!
Gli ingorghi piacciono, altrimenti non vi parteciperebbe tanta gente.
Le sofferenze dicono migliorano l'uomo. Visti i risultati, proverei con la felicità.
Uno spettacolo si può preparare in un mese. Improvvisare, invece, richiede una vita.
La buona educazione è l'unica forma d'ipocrisia accettabile.
Roma città corrotta? Non credo: troppi impiegati. Sarebbe una corruzione fondata sull'anticipo degli arretrati, su una ferma richiesta di aumenti e sull'anticipo della liquidazione. Ed è mai possibile?
Dopo la Roma dei Cesari, dopo quella dei Papi, c'è oggi una Roma, quella fascista, la quale con la simultaneità dell'antico e del moderno, si impone all'ammirazione del mondo.
Grazie Roma, che ci fai piangere e abbracciati ancora. Grazie Roma, grazie Roma, che ci fai vivere e sentire ancora una persona nuova.
Parigi ha l'eleganza delle armonie e della grandeur, Londra ha l'eleganza della classe e del prestigio, Roma ha l'eleganza dell'umanità e della storia. Ogni città ha la sua eleganza. Anche Milano: ha l'eleganza della sobrietà, della discrezione, della solidità.
A Roma dopo millenni e millenni solo una cosa è efficace: dire la verità.
La lampada accesa è il simbolo di Roma eterna, Virgilio ne è l'anima vigile e operante.
Oh Roma! mia patria! città dell'anima!
La potenza romana poggia sui costumi e gli uomini antichi.
I fascisti che il 28 ottobre 1922 entrarono in Roma non dispiacquero in Vaticano. Era la medievale distinzione della Chiesa sulle guerre giuste e quelle ingiuste.
Roma può darti tante e tali donne che puoi ben dire: «Ciò ch'è bello al mondo è tutto qui».