Le sofferenze dicono migliorano l'uomo. Visti i risultati, proverei con la felicità.— Pino Caruso
Le sofferenze dicono migliorano l'uomo. Visti i risultati, proverei con la felicità.
La buona educazione è l'unica forma d'ipocrisia accettabile.
Morendo, dovrò ricordarmi di andare a protestare.
Il primato dell'imbecillità viene battuto tutti i giorni.
L'ipocrisia, per quanto sia un grave difetto, come difetto ha, tuttavia, il pregio di nascondere gli altri.
Nessuno è così sicuro di essere intelligente come un cretino.
Il mondo non accetta volentieri le persone che soffrono senza pudore. Ognuno vuole solo illudersi che il male non esiste e così nessuno accetta di dividere troppo a lungo con qualcuno la testimonianza del contrario.
L'uomo è nato per soffrire. E ci riesce benissimo.
Quando si soffre, si crede che di là dal cerchio esista la felicità; quando NON si soffre si sa che questa non esiste, e si soffre allora di soffrire perché non si soffre nulla.
Se una sofferenza ci tormenta senza aiutarci, bisogna smetterla prima possibile e allontanare dal cuore conforti illusori e l'amara voluttà del dolore.
L'elemento storico nelle cose non è che l'espressione della sofferenza passata.
Ci sono sofferenze che scavano nella persona come i buchi di un flauto, e la voce dello spirito ne esce melodiosa.
Un'unica cosa insegno: la sofferenza e la distruzione della sofferenza.
L'uomo è nato per soffrire. Se non soffre, soffre.
C'è qualcosa di terribilmente morboso nella compassione che oggi si prova per la sofferenza. Si dovrebbe provare simpatia per il colore, la bellezza, la gioia di vivere. Quanto meno si parla dei mali della vita, tanto meglio è.
Il mondo è pieno di sofferenze ma è altrettanto pieno di persone che le hanno superate.