Il diavolo è l'alibi di Dio.
Il vero problema non è la libertà delle religioni ma la libertà dalle religioni.
Se la gente non va a teatro non è perché il teatro è in crisi ma perché è in crisi la gente.
La gente mangia carne e pensa: "Diventerò forte come un bue". Dimenticando che il bue mangia erba.
La pace è un pericolo costante: le guerre scoppiano sempre in tempo di pace.
La vecchiaia nuoce gravemente alla salute.
Si racconta che il diavolo è stato il primo a fare l'acquavite. Per una buona azione sia detto"grazie" anche al diavolo.
Io mi fido degli uomini, è del diavolo che c'è in loro che non mi fido...
Ricordati Obi, quando sei all'inferno solo il Diavolo può salvarti.
Gli uomini hanno soppresso il diavolo dacché si sono accorti di poter fare senza il suo auto tutto il male che già credevano di fare col suo aiuto.
Dio fece il cibo, ma certo il diavolo fece i cuochi.
Se Hitler invadesse l'inferno io farei quanto meno un rapporto favorevole al diavolo alla Camera dei Comuni.
Il diavolo agisce più attraverso la sua intelligenza che attraverso la forza, la sua specialità è provocare due o più derive opposte, è orchestrare quelle che Giovanni Paolo II ha chiamato "strutture di peccato".
A volte il Diavolo mi induce nella tentazione di credere in Dio.
Quando il povero dona al ricco, il Diavolo se ne ride.
Non sono né il diavolo né il medico a guarire, ma solo Dio attraverso la medicina.