L'uomo comune ragiona. Il saggio tace. Il fesso discute.— Pitigrilli
L'uomo comune ragiona. Il saggio tace. Il fesso discute.
Arrivista è uno al quale non perdoniamo di essere arrivato dove non siamo arrivati noi.
Rispetto delle idee: il rendersi complici delle ipocrisie altrui.
La medicina è l'arte di accompagnare con parole greche all'estrema dimora.
L'amore? Un bacio, due baci, tre baci, quattro baci, tre baci, due baci, un bacio, zero baci.
Siamo fatti gli uni per gli altri. Dicono gli altri.
Per il saggio il silenzio vale una risposta.
Noi giudichiamo la saggezza di un uomo dalle sue speranze.
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride, dall'orgoglio che non s'inchina davanti a un bambino.
La storia ci presenta persone ben più sagge di Cristo; citerò soltanto Buddha e Socrate, che, sotto questo aspetto, mi appaiono molto superiori.
Vai, parole, tradite invano il morso secreto, il vento nel cuore soffia. La più vera ragione è di chi tace.
Saggio è colui che non ritiene infallibile il suo giudizio e non si lascia abbagliare da tutto ciò che gli sembra buono.
Il successo è il solo infallibile criterio di saggezza per le menti volgari.
La via dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza.
Tutte le cose sono piene di segni, ed è un uomo saggio chi riesce ad imparare una cosa da un'altra.
Tutto quello che può la nostra saggezza non è gran cosa; più essa è acuta e vivace più trova in sé debolezza e tanto più diffida di se stessa.