La via dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza.
Chi manca di coraggio è esuberante d'astuzia.
La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza.
Per valli selvagge zufolavo, dolci canzoni allegramente zufolavo quando su una nuvola vidi un bambino che ridendo mi disse così: "Suona una canzone sull'Agnello"; con entusiasmo felice suonai. «Zufolaro, suonala ancora;» così feci, e ascoltando lui pianse.
Non saprai mai cos'è abbastanza, se non sai cos'è più che abbastanza.
Le Prigioni sono costruite con le pietre della Legge, i Bordelli con i mattoni della Religione.
Le persone sagge imparano degli errori degli altri, gli sciocchi dai propri.
Il retto pensiero è la massima virtù e la saggezza è dire e far cose vere ascoltando e seguendo l'intima natura delle cose.
L'uomo saggio si ferma quando comprende che la sua condotta è sbagliata e ripara il male. L'unico peccato è l'orgoglio.
In quei giorni egli era più saggio di adesso; era solito ascoltare frequentemente i miei consigli.
Non è saggio chi conosce dove si trova il tesoro, ma chi lavora per prenderlo.
Chi manda la sua lingua avanti del pensiero non ha del saggio.
Nessun uomo è mai stato saggio per caso.
Il bambino, all'offerta del seno materno, non lo afferra all'inizio; ma presto ci si aggrappa con gusto. E così al seno copioso della saggezza, berrai ogni giorno con gran gusto.
Noi diventiamo saggi non col ricordare il nostro passato, ma con la responsabilità per il nostro futuro.
Agli esami gli sciocchi fanno spesso domande a cui i saggi non sanno rispondere.