L'inizio della saggezza è la definizione dei termini.— Socrate
L'inizio della saggezza è la definizione dei termini.
Dai pensieri più profondi spesso si origina l'odio più mortale.
Le parole false non solo sono cattive per conto loro, ma infettano anche l'anima con il male.
Il mio consiglio per te è di sposarti; se troverai una buona moglie, sarai felice; se non la troverai diventerai un filosofo.
Il vero sapiente è colui che sa di non sapere.
Costui crede di sapere mentre non sa; io almeno non so, ma non credo di sapere. Ed è proprio per questa piccola differenza che io sembro di essere più sapiente, perché non credo di sapere quello che non so.
Sii più saggio degli altri, se riesci; ma non andarglielo mai a dire.
Il vino rende stolto il saggio e saggio lo stolto.
Lo scetticismo era considerato indice di saggezza, ora è diventato sintomo di cecità.
Vivere saggiamente consiste forse meno nell'acquistare buone abitudini che nell'acquistare meno abitudini possibili.
L'uomo più saggio è generalmente colui che non crede affatto di esserlo.
Non credo che l'universo si possa spiegare solo con cause naturali, e sono costretto a imputarlo alla saggezza e all'ingegnosità di un essere intelligente.
Questa è la più grande saggezza che possiedo: la libertà e la vita sono meritate soltanto da coloro che le conquistano di nuovo ogni giorno.
Il dubbio è un aiuto alla saggezza.
Spesso la saggezza è più vicina quando ci chiniamo che quando c'innalziamo in volo.
Saggio è colui che non ritiene infallibile il suo giudizio e non si lascia abbagliare da tutto ciò che gli sembra buono.