L'inizio della saggezza è la definizione dei termini.— Socrate
L'inizio della saggezza è la definizione dei termini.
È proprio del filosofo questo che tu provi, di esser pieno di meraviglia, né altro cominciamento ha il filosofare che questo.
Sposarsi o non sposarsi non è importante. In ogni caso ti pentirai.
Il retore e la retorica si trovano in questa posizione rispetto a tutte le altre arti: non c'è alcun bisogno che sappia come stiano le cose in sé, ma occorre solo che trovi qualche congegno di persuasione, in modo da dare l'impressione, a gente che non sa, di saperne di più di coloro che sanno.
So di non sapere.
La meraviglia è un sentimento assolutamente tipico del filosofo. La filosofia non ha altra origine che questa.
Le cose più semplici sono le più straordinarie, e soltanto un saggio riesce a vederle.
Un uomo saggio dovrebbe considerare la salute come la più grande delle gioie umane, ed imparare come, col suo stesso pensiero, trarre beneficio dalle sue malattie.
Il vero Dio è nel cuore del saggio.
Lo stare zitti è la saggezza dello sciocco.
È sorprendente notare quante volte la "saggezza matura" somiglia alla stanchezza.
Se comandi saggiamente, verrai obbedito gioiosamente.
Il saggio è pieno di gioia, allegro e sereno, imperturbabile; la sua vita è pari a quella degli dèi.
Mantenere le distanze da una persona ignorante equivale a stare in compagnia di un saggio.
Saggio è colui che si stupisce di tutto.
Saggezza e buon senso si ottengono in tre modi: primo con la riflessione, che è la cosa più nobile; secondo attraverso l'imitazione, che è la cosa più semplice; e terzo con l'esperienza, che è la cosa più amara di tutte.