Nessun cavallo è più saggio di un cavallo come te.— Plauto
Nessun cavallo è più saggio di un cavallo come te.
Un saggio impara dagli errori degli altri, uno stolto dai propri.
Fa un cattivo servigio al mendicante chi gli dà da bere e da mangiare.
Pensa quanto è saggio il piccolo topolino: non affida mai la sua vita a un solo buco.
La via di mezzo è sempre la migliore: ogni eccesso conduce alla rovina.
In una mano porta una pietra, mentre nell'altra mostra il pane.
La perfetta ragione rifugge gli estremi e vuole che uno sia saggio con sobrietà.
Saggio è colui che rende monotona l'esistenza, perché allora ogni piccolo accidente possiede il privilegio della meraviglia.
Gli uomini sono saggi non in proporzione della loro esperienza, ma della loro capacità di fare esperienza.
Il saggio si comporterà senza volerlo in modo affabile con gli altri uomini, come un principe, e nonostante ogni diversità di ingegno, di classe e di costumi, facilmente li tratterà come uguali: cosa per cui, non appena essa sarà notata, gliene si vorrà.
Nessun mortale è saggio a tutte le ore.
Il saggio sta in se stesso.
Le donne corrono dietro agli stolti; fuggono i saggi come animali velenosi.
La saggezza consiste nell'anticipazione delle conseguenze.
La saggezza è un rito inutile e la tristezza un sentimento inesatto.
La saggezza ci arriva quando non ci serve più.