Una stessa legge per il leone e per il bue è oppressione.
La verità detta in modo comprensibile non sarà mai non creduta.
La Follia è la maschera del furfante.
Agisci nel pomeriggio. Mangia alla sera. Dormi di notte.
Se il matto persistesse nella sua follia, andrebbe incontro alla saggezza.
E' più facile perdonare un nemico che perdonare un amico.
Le leggi, che pur sono o dovrebbon esser patti di uomini liberi, non sono state per lo più che lo stromento delle passioni di alcuni pochi, o nate da una fortuita e passeggiera necessità.
Per dare savie leggi a un popolo bisogna essere anche un poco artisti.
La legge è fatta per la protezione dei bricconi.
È pericoloso dire al popolo che le leggi non sono giuste, perché obbedisce proprio per il fatto che le crede giuste. Perciò bisogna dirgli al tempo stesso che deve obbedire loro perché sono leggi, così come deve obbedire ai superiori non perché sono giusti, ma perché sono superiori.
Per i cittadini le leggi si applicano, per gli amici si interpretano, per alcuni si eludono.
Senza legge non c'è ordine né libertà.
Il popolo deve combattere per la sua legge come per le mura della città.
Quanto alle leggi, attieniti a quelle antiche; quanto ai cibi, invece, consuma quelli freschi.
La legge dell'uomo è la legge del linguaggio.
La legge in Italia, è come l'onore delle puttane.