Pensa al mattino. Agisci nel pomeriggio. Mangia alla sera. Dormi di notte.
Se lo stolto persistesse nella sua stoltezza diventerebbe saggio.
Al mattino pensa. A mezzogiorno agisci. Alla sera mangia. Quando è notte dormi.
Lo stolto non vede un albero allo stesso modo del saggio.
Le prigioni sono costruite con le pietre delle leggi; i bordelli con i mattoni della religione.
Ascolta il rimprovero dello stolto: è un titolo da re!
Per quanto mi riguarda, lavorare non potrà mai essere meglio di dormire. Mai.
Però, vecchio mio, questo è il grande merito del sonno, la perfezione del sonnellino. Una vacanza da te stesso, non vedere e non vedersi. Perfetto, no?
Voglio una vita che non è mai tardi di quelle che non dormi mai. Voglio una vita la voglio piena di guai!
Dormire colla testa e anche bocca coperta di modo che possa impedirsi la respirazione, si è cosa pessima.
Salta in piedi, Sancho, è tardi, non vorrai dormire ancora, solo i cinici e i codardi non si svegliano all'aurora: per i primi è indifferenza e disprezzo dei valori e per gli altri è riluttanza nei confronti dei doveri!
Io generalmente non sento niente fino a mezzogiorno; poi è ora del mio sonnellino.
Russare è sorbire rumorosamente minestra di sogni.
Quando sei innamorato non riesci a dormire perché la realtà è migliore dei sogni.
Mio zio è morto in un sottomarino, era abituato a dormire colla finestra aperta.
Riposare a fianco di coloro che si amano, è la più piacevole prospettiva che si possa ideare, se ci si spinge col pensiero oltre la vita. "Ricongiungersi ai propri cari" è un'espressione tanto dolce!