Pensa al mattino, agisci a mezzogiorno, leggi di sera, e dormi di notte.— William Blake
Pensa al mattino, agisci a mezzogiorno, leggi di sera, e dormi di notte.
Al mattino pensa. A mezzogiorno agisci. Alla sera mangia. Quando è notte dormi.
Pensa al mattino. Agisci nel pomeriggio. Mangia alla sera. Dormi di notte.
Chi non ha luce in viso, mai potrà essere stella.
L'uccello fa un nido, il ragno una ragnatela, l'uomo una amicizia.
Se il Sole e la Luna dovessero dubitare, subito si spegnerebbero.
La notte cambia odore ogni ora che passa.
La notte è un pozzo nero dove intingo inchiostro per le mie poesie.
Questa notte non può durare in eterno, perchè fra poco arriverà il mattino, ammesso che ci sia un domani.
Il mondo è un occhio gigante che fissa le stelle. Quando si stanca, chiude le sue palpebre.
Se così triste è la notte, è triste per colpa mia.
Se l'amore è cieco, tanto meglio si accorda con la notte.
Sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia l'ultimo desiderio che la notte mi culla sei la ragione più profonda di ogni mio gesto la storia più incredibile che conosco.
Non posso camminare attraverso i sobborghi nella solitudine della notte senza pensare che la notte ci piace perché, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi.
Il silenzio è per le orecchie ciò che la notte è per gli occhi.
L'uomo nella notte accende a se stesso una luce quando la sua vista è spenta; però da vivo è a contatto con il morto, da sveglio è a contatto con il dormiente.