Gli occhi dello spirito non cominciano ad essere penetranti che quando quelli del corpo cominciano ad abbassarsi.— Platone
Gli occhi dello spirito non cominciano ad essere penetranti che quando quelli del corpo cominciano ad abbassarsi.
Sarebbe meglio che la mia lira fosse scordata e stonata, e che lo fosse il coro che io dirigessi, e che la maggior parte della gente non fosse d'accordo con me e mi contraddicesse, piuttosto che sia io, anche se sono uno solo, ad essere in disaccordo con me stesso e a contraddirmi.
Chi trova nella propria vita molte colpe si sveglia di frequente anche dai sogni come i fanciulli e vive nella paura, tra brutti presentimenti; a chi invece è conscio di non aver commesso alcuna ingiustizia sta sempre accanto una lieta speranza e una buona "nutrice di vecchiaia".
La scoperta della scrittura avrà l'effetto di produrre la dimenticanza nelle anime che l'impareranno, perché, fidandosi della scrittura, queste si abitueranno a ricordare dal di fuori mediante segni estranei, e non dal di dentro e da sé medesime.
La virtù non ha padroni: quanto più ciascuno la onora, tanto più ne avrà.
Se gli uomini sono persone sagge e si sanno accontentare, anche la vecchiaia è un peso sopportabile. In caso diverso, a un tale individuo, risulta penosa... non solo la vecchiaia ma anche la giovinezza.
La bellezza di una donna non dipende dai vestiti che indossa né dall'aspetto che possiede o dal modo di pettinarsi.
Se nella vita da adulto lui è stato il mio mal di pancia, da bambino era il mio torcicollo. Perché facevo tutto con la testa rivolta verso di lui, verso un suo sguardo, una sua parola, una semplice risposta.
Quella ragazza ha gli occhi più incredibili che abbia mai visto. Chiunque porti in giro occhi di quel genere non può essere una persona cattiva. Forse può anche succedere che faccia dei danni, ma solo se davanti a lei si sente il bisogno di abbassare per primi lo sguardo.
L'amore è l'anello di una catena che inizia da uno sguardo e sfocia nell'eterno.
Chissà se un giorno, guardando negli occhi di chi ti avrà dopo di me cercherai qualcosa che mi appartiene.
Per sedurre basta uno sguardo, un pagliaccetto, mostrare e non mostrare. E a certe ragazze di oggi, anzichè scoprirsi, sarebbe conveniente coprirsi.
Nella pacatezza dello sguardo degli animali parla ancora la saggezza della natura; perché in essi la volontà e l'intelletto non si sono ancora distaccati abbastanza l'uno dall'altro per potersi, al loro reincontrarsi, stupirsi l'uno dell'altra.
Se sapessi scrivere la bellezza dei tuoi occhi,E cantare in nuovi metri tutte le tue grazie,il futuro direbbe: questo poeta mente;Mai un volto sulla terra ebbe tratti così celesti.
Attendeva paziente, quasi allegra, senza nessuna ansia, mentre i ricordi cedevano il posto a speranze e progetti. Speranze e progetti talmente complessi che non vedeva nemmeno più i cuscini bianchi su cui fissava lo sguardo, né si ricordava di cosa fosse in attesa.
Lo sguardo più generale basta a mostrarci il dolore e la noia come i due nemici della felicità umana.