Ovunque il comando è ambito e contestato non può esserci un buon governo e nemmeno regnerà la concordia.— Platone
Ovunque il comando è ambito e contestato non può esserci un buon governo e nemmeno regnerà la concordia.
Dimmi, o Socrate, non ti vergogni, alla tua età, di andare a caccia di parole, e, quando uno si sbagli di una parola, di credere di aver trovato in questo una fortuna inaspettata?
Alla fine tutte le cose non devono forse essere inghiottite dalla morte?
Se gli uomini sono persone sagge e si sanno accontentare, anche la vecchiaia è un peso sopportabile. In caso diverso, a un tale individuo, risulta penosa... non solo la vecchiaia ma anche la giovinezza.
La verità non si confuta mai.
Sono tre le arti connesse a tutte le cose: una che usa, un'altra che fa, e una terza che imita le prime due.
Abbiamo bisogno di essere responsabili per noi stessi; dobbiamo creare la nostra repubblica personale. Oggi deleghiamo le nostre responsabilità al capo, all'azienda, al governo, e poi diamo loro la colpa quando tutto va male.
Il primo, e quasi esclusivo, compito di un governo dev'essere la stabilità della moneta.
Chi vuol governare, deve imparare a dire "no".
Un governo può facilmente esistere senza leggi, ma la legge non può esistere senza un governo.
Non importa cosa promettano i politici, la riforma dei Servizi Sociali non cambierà il fatto che i tuoi soldi verranno tolti dalla tua busta paga e mandati a Washington, dove verranno spesi.
È funzione del governo inventare filosofie che spieghino le sue necessità.
Un politico è un uomo che capisce l'arte del governo e ci vuole un politico per gestire un governo. Uno statista è un politico che è morto da dieci o quindici anni.
Il dispotismo è una forma legittima di governo quando si ha a che fare con barbari, purché il fine sia il loro progresso e i mezzi vengano giustificati dal suo reale conseguimento.
Nessun governante creda tanto alla pace da non essere preparato alla guerra.
Noi vogliamo che il governo arrivi alla fine del proprio percorso con convinzione e saremo i più leali a dare una mano al tentativo di Enrico Letta.