Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo.— Primo Levi
Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo.
La nostra personalità è fragile, è molto più in pericolo che non la nostra vita; e i savi antichi, invece di ammonirci «ricordati che devi morire», meglio avrebbero fatto a ricordarci questo maggior pericolo che ci minaccia.
Benché inglobati e trascinati senza reliquie dalla folla innumerevole dei loro consimili essi soffrono e si trascinano in una opaca e intima solitudine, e in solitudine muoiono e scompaiono, senza lasciar traccia nella memoria di nessuno.
La persuasione che la vita ha uno scopo è radicata in ogni fibra di uomo, è una proprietà della sostanza umana.
Della mia vita di allora non mi resta oggi che quanto basta per soffrire la fame e il freddo; non sono più abbastanza vivo per sapermi sopprimere.
Del passato dovremmo riprendere i fuochi, e non le sue ceneri.
A ogni bivio sul sentiero che porta al futuro, la tradizione ha posto 10.000 uomini a guardia del passato.
Remiamo, barche controcorrente, risospinti senza sosta nel passato.
Il passato è solo il presente diventato invisibile e muto; e dato che è invisibile e muto, le suo occhiate memorizzate e i suoi mormorii sono infinitamente precisi: Noi siamo il passato del domani.
Niente fa rivivere il passato più intensamente di un odore che una volta vi era associato.
Ricordati chi sei, ricordati da dove vieni, ricorda il tuo passato senza subirlo mai.
Darei tutti i miei giorni per un unico ieri.
I veri paradisi sono i paradisi che si sono perduti.
Tieni alcuni souvenir del tuo passato, o come credi che potrai mai provare che non è stato tutto un sogno?
L'unica ragione per la quale la gente vuole dominare il futuro è cambiare il passato.