Ingiuria un assente chi litiga con un ubriaco.— Publilio Siro
Ingiuria un assente chi litiga con un ubriaco.
La svenura ti chiarirà se tu hai un amico o solo uno che si dice tale.
La maldicenza senza fondamento è una menzogna odiosa.
Chi fa del bene a una persona onesta in parte lo riceve.
Il saggio, quando pensa, avanza armato contro tutti.
Nel pericolo la temerarietà può valere più della prudenza.
Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile: a ben vedere, significa onorare gli onesti.
Mi piace che mi grandini sul viso la fitta sassaiola dell'ingiuria. Mi agguanto solo per sentirmi vivo al guscio della mia capigliatura.
Il miglior modo di vendicarsi d'una ingiuria è il non rassomigliare a chi l'ha fatta.
Le ingiurie sono sempre grandi ragioni per coloro che non ne hanno.
Il temere le ingiurie è viltà; il non curarle sciocchezza; il dissimularle prudenza; il vendicarle debolezza; il perdonarle generosità; l'obbliarle altezza d'animo.
La ingiuria eccita in tutti gli animi il desiderio di vederla punita, ma negli alti il desiderio di punirla.
Gli uomini si vergognano, non delle ingiurie che fanno, ma di quelle che ricevono. Però ad ottenere che gl'ingiuriatori si vergognino, non v'è altra via, che di rendere loro il cambio.
Bisogna sempre lasciar trascorrere la notte sulle ingiurie del giorno innanzi.
Le ingiurie sono molto umilianti per chi le dice, quando non riescono ad umiliare chi le riceve.
Più tengono a memoria gli uomini le ingiurie che e' benefici; anzi quando pure si ricordano del beneficio, lo reputano minore che in fatto non fu, persuadendosi meritare più che non meritano; el contrario si fa dell'ingiuria.