Essere amati, è passare. Amare, è durare.
Le opere d'arte sono sempre il frutto dell'essere stati in pericolo, dell'essersi spinti, in un'esperienza, fino al limite estremo oltre il quale nessuno può andare.
Noi vediamo lo splendore di una nuova pagina dove tutto ancora può accadere.
Un buon matrimonio è quello in cui ciascuno dei due nomina l'altro custode della sua solitudine.
Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo anche la brezza sarà preziosa.
Il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi, molto prima che accada.
Chi ama sa ciò che desidera, ma non capisce ciò che è saggio.
L'amore è una riabilitazione della schiavitù.
Quando tu ami senza provocare amore, cioè quando il tuo amore come amore non produce amore reciproco, e attraverso la tua manifestazione di vita, di uomo che ama, non fai di te stesso un uomo amato, il tuo amore è impotente, è una sventura.
Le cose che ami di più, hai paura di prenderle.
L'amore è un commercio tempestoso che finisce sempre con la bancarotta, e il curioso è che il disonorato è sempre il creditore.
Sii amabile, se vuoi essere amato.
L'amore ha una propria razionalità, unica ed universale. Una razionalità che non esige la ricerca della reciprocità.
Il contrario dell'amore non è l'odio, ma il dubbio.
Non esistono formule, né metodi: solo amando noi impariamo ad amare.
Questa è la mostruosità dell'amore, signora, che infinito è il volere ma limitata è la sua attuazione.
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