L'amore ha anche questo in comune con la poesia: che, quando ci si spiega, si è perduti.
— Mario Andrea Rigoni
6
La nostra interpretazione
Quando il sentimento più intenso viene messo sotto la lente dell’analisi, qualcosa inevitabilmente si spezza. L’esperienza profonda di un legame non vive nella spiegazione, ma nella presenza, nel silenzio carico di significato, negli sguardi e nei gesti che non chiedono di essere tradotti in parole. Nel momento in cui si cerca di definire completamente ciò che si prova, lo si riduce, lo si rende più piccolo di ciò che è. L’intelletto tenta di catturare ciò che per natura è eccedente, fluido, sfuggente. Così come un verso poetico perde parte del suo incanto se viene sezionato e interpretato fino a consumarlo, allo stesso modo un sentimento rischia di smarrire la sua verità quando si pretende di chiarirlo fino in fondo.
C’è una dimensione dell’esperienza umana che resta autentica proprio perché non è del tutto dicibile. La profondità di un legame autentico vive nell’indicibile, in quella zona in cui la parola si ferma e lascia spazio all’intuizione reciproca. Spiegare può diventare un modo per esercitare controllo, per mettere ordine dove dovrebbe esistere anche mistero. L’essenza di ciò che unisce davvero due persone, come l’essenza di un’opera poetica, si affida alla capacità di stare dentro a ciò che non si capisce del tutto, senza tradurlo in formule chiare ma inerti. In questo spazio sospeso, il sentimento conserva la sua forza, la sua vulnerabilità e la sua verità più sottile.
Altre frasi di Mario Andrea Rigoni
Tutte le frasi di Mario Andrea Rigoni