Per difetto di buon governo il popolo decade, la riuscita sta in molti consiglieri.— Re Salomone
Per difetto di buon governo il popolo decade, la riuscita sta in molti consiglieri.
Le parole dello stolto sono la verga del suo orgoglio; le labbra dei saggi sono la loro difesa.
Una risposta gentile calma la collera, una parola pungente eccita l'ira.
Le ricchezze moltiplicano gli amici, ma il povero è abbandonato anche dall'amico che ha.
L'amore è forte come la morte; la gelosia è crudele come la tomba.
Chi raccoglie d'estate è previdente; chi dorme al tempo della mietitura si disonora.
La coscienza ci assicura, che meglio è la generosità con la miseria, che la dappocaggine con la contentezza.
Pretendere di entrare nel cielo senza prima entrare in noi stessi per meglio conoscerci e considerare la nostra miseria, per vedere il molto che dobbiamo a Dio e il bisogno che abbiamo della sua misericordia, è una vera follia.
C'è, senza dubbio, un limite molto stretto fra miseria, che deve essere in tutti i casi soppressa, e povertà, che può essere una grazia che ci avvicina al Regno.
Grande pena è per il povero procurarsi quello che gli manca, e per il ricco grande fatica è custodire quello che gli avanza.
Tutte le nostre miserie derivano per lo più dal fatto che non siamo capaci di restare seduti tranquillamente soli in una stanza.
La miseria è un'invenzione degli uomini e la grandezza il normale andazzo del mondo.
La povertà non è privazione, è isolamento.
Coloro che guardano alla miseria con indifferenza, sono i più miserabili.
La miseria e le preoccupazioni generano il dolore, la sicurezza, invece, e l'abbondanza la noia.
Un ventre di un miserabile ha più bisogno d'illusioni che di pane.