Nel castello che si scorge sulla montagna, talmente macabro da sembrare una prigione.— Rino Gaetano
Nel castello che si scorge sulla montagna, talmente macabro da sembrare una prigione.
Chi suda, chi lotta, chi mangia una volta, chi gli manca la casa, chi vive da solo...
Ma se c'è Dio ci sono anch'io, buon Dio, lo sai. E c'è Dio, di notte ti sento, ci sei.
Il cavallo con più rabbia galoppava fuori porta e lasciava il suo ricordo nella nebbia, le persiane ormai serrate inventavano la notte, solo il fiume vomitava i suoi rifiuti.
Chi vive in baracca, chi suda il salario, chi ama l'amore e i sogni di gloria, chi ruba pensioni, chi ha scarsa memoria...
Beati sono i ricchi perché hanno il mondo in mano, beati i potenti e i re, beato chi è sovrano.
Carcere San Vittore, appartamento di 2 metri per 1, la particolarità: per entrare bisogna aspettare un secondino. Non è libero subito.
Lasciateci riformare la scuola, e troveremo anche qualche piccola riforma di cui le prigioni abbisognano.
Perché in un paese civile due che si picchiano in pubblico vanno in galera e da noi invece vanno in televisione e hanno successo?
Rorschach [Dopo aver gettato olio bollente a un detenuto che voleva ucciderlo]: "Nessuno di voi ha capito. Non sono io rinchiuso qui dentro con voi. Siete voi rinchiusi qui dentro con me".
Nel mio paese prima si va in prigione e poi si diventa Presidente.
Due carcerati guardavano fuori dalle sbarre della prigione, uno vide solo il fango della strada e si rattristò, l'altro guardò le stelle e si rallegrò.
Le piccole isole sono come grandi prigioni: non è possibile guardare il mare senza desiderare le ali di una rondine.
Immaginare Dio senza le prigioni. Quale solitudine!
Qui non c'è più decoro, le carceri d'oro ma chi l'ha mi viste, chissà? Chiste so' fatiscienti, pe' chisto i fetienti se tengono l'immunità.
Se si rifiuta il proprio corpo, esso diventa la propria prigione.