E' naturale che dubito. Non pratico una certezza. Pratico una fede.— Robert Brault
E' naturale che dubito. Non pratico una certezza. Pratico una fede.
Il tempo che ci metti a capire un quattordicenne, questo ha 15 anni.
Nel punto in cui la speranza potrebbe diventare disperazione, nasce la fede.
Il matrimonio più forte è tra i due che cercano lo stesso Dio, l'amicizia più forte è tra due che fuggono lo stesso diavolo.
C'è uno scopo nella nostra vita che ogni giorno ci tira per la manica come un'irritante distrazione.
Questo è un punto importante per noi: vivere un rapporto intenso con Gesù, un'intimità di dialogo e di vita, così da riconoscerlo come "il Signore".
Il frutto del silenzio è la preghiera / Il frutto della preghiera è la fede / Il frutto della fede è l'amore / Il frutto dell'amore è il servizio / Il frutto del servizio è la pace.
La fede è la risposta dell'uomo a Dio che gli si rivela e gli si dona, apportando nello stesso tempo una luce sovrabbondante all'uomo in cerca del senso ultimo della vita.
Il solo immaginare che il sovrano dell'universo correrà ad assistermi rivoltando le leggi della natura, per me è il massimo dell'arroganza.
Il difficile non è morire per la fede, ma vivere per essa.
Una volta credevo in Dio. Adesso credo soltanto in Dio.
Se in certe teologie ed ecclesiologie di oggi Maria non trova più posto, la ragione è semplice e drammatica: hanno ridotto la fede a un'astrazione. E un'astrazione non sa che farsene di una madre.
La fede è d'oro, l'entusiasmo è d'argento, il fanatismo è di piombo.
C'è una fede che si arricchisce dei concetti della ragione, e c'è una ragione che si arricchisce dei doni della fede.
Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.