Nel punto in cui la speranza potrebbe diventare disperazione, nasce la fede.— Robert Brault
Nel punto in cui la speranza potrebbe diventare disperazione, nasce la fede.
Alla fine le anime gemelle si incontrano poiché hanno lo stesso nascondiglio.
Il matrimonio più forte è tra i due che cercano lo stesso Dio, l'amicizia più forte è tra due che fuggono lo stesso diavolo.
E' naturale che dubito. Non pratico una certezza. Pratico una fede.
Io apprezzo l'amico che trova tempo per me nella sua agenda, ma ho caro l'amico che per me non guarda nemmeno l'agenda.
Senza la fede, la vita è come il cielo notturno - un trilione di asterischi e nessuna spiegazione.
Se in certe teologie ed ecclesiologie di oggi Maria non trova più posto, la ragione è semplice e drammatica: hanno ridotto la fede a un'astrazione. E un'astrazione non sa che farsene di una madre.
Ognuno è incline a credere in ciò che desidera, da un biglietto della lotteria ad un passaporto per il paradiso.
La fede è un contatto col mistero di Dio. Maria costantemente, quotidianamente è in contatto con l'ineffabile mistero di Dio che si è fatto uomo, mistero che supera tutto ciò che è stato rivelato nell'Antica Alleanza.
La fede nell'esistenza di Dio e la negazione dell'esistenza di Dio hanno un punto in comune: il desiderio di Dio.
È nella disponibilità a correre dei rischi che si manifesta la nostra fede.
Avere fede è avere fiducia in te stesso dentro l'acqua. Quando nuoti non cerchi di afferrare l'acqua, perché se lo fai potresti andare sotto e annegare. Invece ti rilassi, e galleggi.
La fede è realtà di cose sperate, e convincimento di cose che non si vedono.
Anche se non ho la fede, non ho nemmeno nulla contro la fede. Mi trovo nella posizione neutra in cui si trovano molti e che, forse, rappresenta per molti il vero senso della vita. La ricerca.
La Bibbia contiene per ciascuno di noi un messaggio cifrato. La chiave è la fede a darcela.
La fede, così come l'amore, non passa attraverso la ragione.