Ogni cento metri il mondo cambia.— Roberto Bolaño
Ogni cento metri il mondo cambia.
Non mi immergerò mai più nel mare di merda della letteratura.
Suicidarsi in questa congiuntura sociopolitica, è assurdo e ridondante. Meglio diventare un poeta segreto.
Passa la gloria del mondo, senza gloria, senza mondo, senza un miserabile panino alla mortadella.
Il problema nella letteratura come nella vita è che uno finisce sempre per diventare uno stronzo.
La silenziosa stella della notte è il primo punto di sosta nel viaggio verso l'infinito.
Un buon viaggiatore non dovrebbe esibirsi affermare, spiegare, ma tacere, ascoltare e comprendere.
Naturalmente, gli uomini amano vedere cose nuove e viaggiare.
Non c'è bisogno di andare in India o altrove per trovare la pace. Scoprirai quella pace profonda del silenzio proprio nella tua stanza, nel tuo giardino o anche nella tua vasca da bagno.
Nessun diletto può star a fronte di quello che si prova entrando in un paese sconosciuto, coll'immaginazione preparata a veder cose nuove e mirabili, con mille ricordi di fantastiche letture nel capo, senza pensieri, senza cure!
Se da giovani viaggiare è utile, da meno giovani diventa fondamentale. La curiosità è l'antiruggine del cervello.
Viaggiare è il modo più piacevole, più impraticabile è più costoso di istruirsi.
Dopo ogni viaggio, in cui mi sono illuso di interessarmi di qualcosa, di capire, di arricchirmi, mi accorgo che sono affondato di un altro centimetro nelle sabbie mobili. Non bisogna muoversi.
L'inutile lavoro di vedere paesi diversi.
Ha senso che un australiano viaggi in India per incontrare altri australiani?