Non c'è vergogna a protestare contro la cattiva sorte.— Roberto Saviano
Non c'è vergogna a protestare contro la cattiva sorte.
La fede, spesso, è stato il vero motore delle persone di buona volontà che nelle zone più difficili del Sud han cercato di trasformare le cose.
Impegnarsi vuol dire soprattutto rischiare. Non solo la vita, ma la propria serenità.
Il cartolaio di Casal di Principe mi sfotte divertendosi a sistemare "Gomorra" nel settore fiabe, accanto a Biancaneve e Cappuccetto Rosso.
'90° minuto', una trasmissione che interrompeva operazioni chirurgiche, celebrazioni di matrimoni e funerali, capace di far tacere qualsiasi discorso al solo vibrare della sigla d'inizio.
La vita del diritto è diritto alla vita.
Niente va mai così male che non possa andar peggio.
Sembra che mai nulla si decida ad andare per il verso giusto finché siamo anche soltanto un poco rassegnati.
La peggior sfortuna che possa capitare a un uomo comune è di avere un padre straordinario.
Tutto va male nello stesso tempo.
La sfortuna è il grande alibi dei falliti.
Se tu abbia un amico, o solo uno che tale si dice, te lo chiarirà la sventura.
Dopo che le cose sono andate di male in peggio, il ciclo si ripeterà.
Le avversità possono essere superate solo immaginando come sarebbe il mondo se i nostri sogni finalmente si avverassero.
Forse sono cambiato, ho avuto anche la sfortuna di perdere una figlia. Devo capire da dove sono venuti fuori i miei problemi, probabilmente da un odio verso me stesso. Però voglio dare di più ai miei figli, voglio che un giorno possano rispettarmi.
Avevo una probabilità su 5 miliardi e ti ho incontrata. Sono stato baciato dalla sfortuna!