Lo scrittore deve considerare i suoi vecchi testi quali altri testi, che egli riprende, cita o deforma, come farebbe di una moltitudine di altri segni.

— Roland Barthes
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Altre frasi di Roland Barthes

È probabile che se a nostra volta sbarcassimo su Marte quale l'abbiamo costruito non vi troveremmo altro che la Terra stessa, e tra questi due prodotti di una medesima Storia non sapremmo risolvere qual è il nostro.
— Roland Barthes
La fotografia rende presente un evento passato.
— Roland Barthes
Gli uomini creano spesso mode aberranti per vendicarsi delle donne.
— Roland Barthes
Pretendo di vivere pienamente la contraddizione del mio tempo, che di un sarcasmo può fare la condizione della verità.
— Roland Barthes
Il linguaggio è una pelle: io sfrego il mio linguaggio contro l'altro. È come se avessi delle parole a mo' di dita, o delle dita sulla punta delle mie parole.
— Roland Barthes
Tutte le frasi di Roland Barthes

Altre citazioni sugli stessi argomenti

La cosa peggiore che può accadere a uno scrittore è non essere maturo per le sue stesse idee.
— Arthur Schnitzler
Uno scrittore che parla dei propri libri è quasi insopportabile quanto una madre che parla dei propri figli.
— Benjamin Disraeli
Nell'intimità della lettura il grande scrittore non sembra limitarci, ma completarci.
— Nicolás Gómez Dávila
Scrittore: razza di intellettuali con pubblico limitato e presunzione infinita.
— Georges Elgozy
Solo la fama e con essa il reddito rendono "professionale" lo scrittore. Fino a che resta oscuro, appare agli occhi dei conoscenti e degli stessi famigliari nulla più che un innocuo e scontento "amateur".
— Francesco Burdin
Conosciuti bisogna diventare. E se uno scrittore resta abbastanza a lungo uno sconosciuto, di solito c'è una buona ragione.
— Charles Bukowski
L'autore ragionevole non scrive per nessun'altra posterità che per la propria, cioè per la propria vecchiaia, per potere anche allora provar diletto di sé.
— Friedrich Nietzsche
Lo scopo di ogni scrittore: comunicare un'impressione che non si potrà più dimenticare.
— Marguerite Yourcenar
Se non esistesse l'adulterio, che fine farebbe l'immaginazione degli scrittori?
— Denis de Rougemont
Gli scrittori amano i gatti perché sono creature così tranquille, amabili e sagge, e i gatti amano gli scrittori per gli stessi motivi.
— Robertson Davies