La storia insegna che la guerra inizia quando i governi credono che il prezzo dell'aggressione sia basso.— Ronald Reagan
La storia insegna che la guerra inizia quando i governi credono che il prezzo dell'aggressione sia basso.
La politica non è una cattiva professione. Se hai successo hai molte gratificazioni, se cadi in disgrazia puoi sempre scrivere un libro.
Dicono che ci siano solo due posti dove il comunismo funziona: in cielo, dove non ne hanno bisogno, e all'inferno, dove ce l'hanno già.
La politica è stata definita la seconda più antica professione del mondo. Certe volte invece trovo che assomiglia molto di più alla prima.
Il governo è come un neonato: ha un canale alimentare con un grande appetito da una parte e nessun senso di responsabilità dall'altra.
Se tutti si battessero soltanto secondo le proprie opinioni, la guerra non si farebbe mai.
Le guerre non si pagano in tempo di guerra, il conto viene dopo.
Gli anni a venire non conosceranno mai l'inferno ribollente e l'oscuro ambiente infernale, gli innumerevoli drammi minori e i retroscena della guerra di secessione ed è meglio che sia così.
Nessun bastardo ha mai vinto una guerra morendo per il suo paese. L'ha vinta facendo morire l'altro povero, stupido bastardo per il suo paese.
Molto si miete in guerra, ma il raccolto è sempre scarsissimo.
La guerra non è che un duello su vasta scala.
In guerra come in amore per venire a termine bisogna avvicinarsi.
Le armi non si devono mai impugnare per vani disegni di grandezza né per l'avidità di conquiste.
Chi, essendo in guerra col mondo, è in pace con se medesimo, può essere felice; ma non può non essere infelicissimo chi, essendo in guerra con se medesimo, sia in pace col mondo.
La guerra è crudele per i popoli e terribile per i vinti.