La storia è nostra e la fanno i popoli.— Salvador Allende
La storia è nostra e la fanno i popoli.
Sono pronto a resistere con ogni mezzo, anche a costo della vita, in modo che ciò possa costituire una lezione nella storia ignominiosa di coloro che hanno la forza ma non la ragione.
Sappiate che, più prima che poi, si apriranno di nuovo i grandi viali per i quali passerà l'uomo libero, per costruire una società migliore.
Cadrà una maledizione su quelli che hanno violato le loro promesse, venendo meno alla parola data e distrutto la dottrina delle Forze Armate.
Queste sono le mie ultime parole e sono certo che il mio sacrificio non sarà invano, sono certo che, almeno, ci sarà una lezione morale che castigherà la fellonia, la codardia e il tradimento.
Chi dice di combattere la dittatura dall'interno è già complice.
La bestialità s'è infilata dei guanti sulle zampe. Questo è il risultato di tutta la storia universale.
La storia è una galleria di quadri dove ci sono pochi originali e molte copie.
Non sono mai stato sicuro che la morale della storia di Icaro dovesse essere: "Non tentare di volare troppo in alto", come viene intesa in genere, e mi sono chiesto se non si potesse interpretarla invece in un modo diverso: "Dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide".
E quando penso sia finita è proprio allora che comincia la salita. Che fantastica storia è la vita.
Studiare la storia significa abbandonarsi al caos, ma nello stesso tempo conservare la fede nell'ordine e nel senno.
Se da bambino mi fossi scritto una storia, la storia più bella che mi potessi immaginare, l'avrei scritta come effettivamente mi sta accadendo.
È incontestabile che chi crede nella verità può dubitare, anzi: dubitarne. Chi crede che le cose umane siano inafferrabili, non dubita affatto, ma sospende necessariamente ogni giudizio. È questa, nella storia della filosofia, l'epoché di Pirrone e del pirronismo.
Il vero inchiostro usato per scrivere la storia è semplice, fluido pregiudizio.
La storia ci ha insegnato che spesso la menzogna la serve meglio della verità...
Che cos'è uno storico? Uno che scrive troppo male per poter collaborare a un quotidiano.