Le idee si assomigliano in modo incredibile, quando si conoscono.— Samuel Beckett
Le idee si assomigliano in modo incredibile, quando si conoscono.
Partoriscono a cavallo di una tomba, il giorno splende un istante, ed è subito notte.
La speranza è la disposizione infernale per eccellenza, contrariamente a ciò che si è potuto credere fino ad oggi.
Si nasce tutti pazzi. Alcuni lo restano.
Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio.
Il sole risplende: non ha altra scelta, nulla di nuovo.
Meno idee si hanno e meno si è disposti a cambiarle.
In fondo non c'è idea cui non si finisca per fare l'abitudine.
Occorre avere sempre due idee: una per distruggere l'altra. Difendere un'idea è assumere un atteggiamento.
Quando, a proposito di un'idea, si dice che si è d'accordo sul principio significa che non si ha la minima intenzione di realizzarla.
La tolleranza delle idee nasce dalla illusione che la verità sia qualcosa di razionale, mentre appena si accetta il principio che qualunque idea si basa su una scelta iniziale, che la volontà è il primo organo della conoscenza, si diventa intransigenti.
Ciascuno è l'uomo della propria idea; ci sono molte meno idee che uomini, sicché tutti gli uomini della stessa idea si somigliano.
La maggior parte di coloro che pensano di cambiare idea, non ne hanno mai avuta una.
Il valore di un'idea non ha niente a che fare con la sincerità di chi la espone. E' molto più probabile che quanto meno si è sinceri, tanto più l'idea sarà intellettualmente limpida, perché non sarà contagiata dalle sue necessità, desideri o pregiudizi.
L'origine delle idee religiose e morali è nell'uomo, cercarla fuori dell'uomo è un nonsenso.
Se un'idea è più moderna di un'altra, è segno che non sono immortali né l'una né l'altra.