Dio si conosce meglio nell'ignoranza.— Sant'Agostino
Dio si conosce meglio nell'ignoranza.
Non uscire da te stesso, rientra in te stesso: nell'intimo dell'uomo risiede la verità.
La facoltà della memoria è grandiosa. Ispira quasi un senso di terrore, Dio mio, la sua infinita e profonda complessità. E ciò è lo spirito, e ciò sono io stesso.
L'amore non si vede in un luogo e non si cerca con gli occhi del corpo.Non si odono le sue parole e quando viene a te non si odono i suoi passi.
I tempi sono tre: presente del passato, presente del presente, presente del futuro. Questi tre tempi sono nella mia anima e non li vedo altrove. Il presente del passato, che è la storia; il presente del presente, che è la visione; il presente del futuro, che è l'attesa.
Se pensi che l'istruzione sia costosa, prova l'ignoranza.
Nell'indifferenza etica crescono i pregiudizi, nell'ignoranza si cementano gli odi e i sospetti; nella perdita dei valori della cittadinanza, scritti mirabilmente nella nostra Costituzione, fermentano i germi di nuove violenze.
Il mondo gira solo per ignoranza.
Le sole conquiste che non lasciano nell'animo amarezza sono quelle che si vincono contro l'ignoranza.
È solo l'ignoranza a creare mostri o spauracchi: i nostri reali conoscenti sono tutti persone molto comuni.
Io ho trovato la causa della mia ignoranza e l'ho superata.
Crassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?
Ci vogliono un sacco di cose per provare che sei intelligente, ma solo una cosa per provare che sei ignorante.
È talmente ignorante che quando sente parlare di Tassoni pensa subito alla cedrata.
L'ignoranza delle persone colte non ha possibili termini di confronto che nella disonestà dei galantuomini, nella immoralità dei giusti, nell'imbecillità degli uomini di genio e nella debolezza dei potenti.