Il mondo in cui vivi è di Roma. Sue le leggi. Suo il potere.— Sceicco Ilderim
Il mondo in cui vivi è di Roma. Sue le leggi. Suo il potere.
Se tuo fratello è l'orgoglio di Roma, sconfiggilo. E avrai sconfitto un impero.
Roma de travertino, rifatta de cartone, saluta l'imbianchino, suo prossimo padrone.
Che cosa farò a Roma? Non so mentire.
Oh Roma! mia patria! città dell'anima!
I fascisti che il 28 ottobre 1922 entrarono in Roma non dispiacquero in Vaticano. Era la medievale distinzione della Chiesa sulle guerre giuste e quelle ingiuste.
E' insensato andare a Roma se non si possiede la convinzione di tornare a Roma.
Ci si annoia talvolta a Roma il secondo mese di soggiorno, ma giammai il sesto, e, se si resta sino al dodicesimo, si è afferrati dall'idea di stabilirvisi.
La potenza romana poggia sui costumi e gli uomini antichi.
Il teatro è un po' come partire ogni anno per un piccolo servizio militare: mi piace fare uno spettacolo che rimanga di alta qualità nel corso di tutte le repliche, da Roma fino all'ultima provincia del nostro paese.
Quando sono arrivato a Roma sono rimasto molto impressionato da due cose: dal Colosseo e dalla cameriera della mia stanza d'albergo. Tutt'e due avevano una struttura incredibile.
O Roma, o Orte.