È necessario imparare tanto a lungo quanto a lungo si vive.— Lucio Anneo Seneca
È necessario imparare tanto a lungo quanto a lungo si vive.
Certe cose proprio per questo sono meno da temere, perché fanno molta paura. Nessun male è grande se è l'ultimo.
Bisogna perseverare e rinvigorire il nostro spirito con una assidua applicazione, finché la tendenza al bene diventi saggezza.
Gioiosi e a testa alta affrettiamoci con passo sicuro dovunque ci porteranno le circostanze, percorriamo qualunque terra: non c'è esilio nell'àmbito dell'universo, perché nulla di ciò che si trova nell'universo è estraneo all'uomo.
Il sapiente è di migliore qualità, se nessuna offesa gli nuoce, piuttosto che se non gliene viene fatta nessuna; e io dirò uomo valoroso quello che non è domato dalle guerre e non è impaurito dalla forza del nemico che si avvicina, non quello che si gode un pingue ozio tra popoli inoperosi.
In tre tempi si divide la vita: nel presente, passato e futuro. Di questi, il presente è brevissimo; il futuro, dubbioso: il passato, certo.
Sono sempre pronto ad imparare; non sempre a lasciare che mi insegnino.
È meglio imparare delle cose inutili che non imparare niente.
Imparare è un'esperienza; tutto il resto è solo informazione.
Faccio sempre ciò che non so fare, per imparare come va fatto.
Dobbiamo imparare bene le regole, in modo da infrangerle nel modo giusto.
Si imparano un sacco di cose, avendo la pazienza di farlo.
Se solo i nostri grandi pensatori imparassero a parlare e i nostri grandi parlatori imparassero a pensare!
Viviamo in questo mondo per imparare e per illuminarci l'un l'altro.
Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo. Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni.