È meglio imparare delle cose inutili che non imparare niente.— Lucio Anneo Seneca
È meglio imparare delle cose inutili che non imparare niente.
Fare naufragio, finire sotto una vettura sono casi rari, anche se gravi: mentre dall'uomo viene all'uomo un pericolo costante.
Non c'è motivo di credere che uno sia vissuto a lungo perché ha i capelli bianchi o le rughe: non è vissuto a lungo, ma è stato al mondo a lungo.
Non è mai poco quello che è abbastanza.
Spesso è inutile e vana la volontà non di chi intraprende cose facili, ma di chi vuole che siano facili le cose che ha intraprese.
L'inizio della salvezza è la conoscenza del peccato.
C'è più da imparare dalle oscurità di un maestro che dalla chiarezza di un discepolo.
Imparare senza pensare è fatica perduta; pensare senza imparare è pericoloso.
Devi imparare finché non sai; anzi, a credere al proverbio, finché vivi.
Non ho mai incontrato un uomo così ignorante dal quale non abbia potuto imparare qualcosa.
Dai nostri genitori abbiamo imparato a calcolare quel che l'ozio ci fa perdere, non quello che ci fa guadagnare. Oggi, dobbiamo imparare di nuovo a rilassarci. È un mestiere come un altro; una vocazione, anche.
Sono conscio dello stato della mia ignoranza e pronto a imparare da chiunque, indipendentemente dalla sua qualifica.
Le persone imparano solo quando le cose si mettono male.
Non ho mai imparato di più che in quelle lunghe giornate, forse per un testimone in apparenza vuote, e in cui osservavo il mio cuore novizio come un arricchito osserva i propri gesti a tavola.
Molti imparano non per la vita ma per la scuola.
Chi trascura di imparare in giovinezza perde il passato ed è morto per il futuro.