Sono sempre pronto ad imparare; non sempre a lasciare che mi insegnino.
I problemi della vittoria sono più gradevoli di quelli della sconfitta, ma non meno difficili a risolversi.
I risparmi sono una cosa molto buona soprattutto se i tuoi genitori li hanno fatti per te.
La massima del popolo inglese è: Business as usual.
I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri.
Il problema dei nostri tempi consiste nel fatto che gli uomini non vogliono essere utili ma importanti.
Non ho mai imparato di più che in quelle lunghe giornate, forse per un testimone in apparenza vuote, e in cui osservavo il mio cuore novizio come un arricchito osserva i propri gesti a tavola.
Si imparano un sacco di cose, avendo la pazienza di farlo.
Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo. Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni.
Se solo i nostri grandi pensatori imparassero a parlare e i nostri grandi parlatori imparassero a pensare!
Imparare senza pensare è fatica perduta; pensare senza imparare è pericoloso.
Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo.
Molti imparano non per la vita ma per la scuola.
Imparare è un piacere raro, mentre studiare è spesso fonte di oppressione, inquietudini e malattie. Si direbbe che lo studio abbia come scopo di creare negli esseri umani una repulsione definitiva per ogni forma di sapere.
Imparo sempre molto dagli altri, soprattutto dalle persone che detesto.
I popoli imparano più da una sconfitta, che non i re dal trionfo.