Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo.— Confucio
Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo.
Poiché vogliamo insegnare agli altri la via della virtù, incominciamo dall'entrarvi noi medesimi, e ci seguiranno.
Il vero signore è simile ad un arciere: se manca il bersaglio, ne cerca la causa in sé stesso.
Niente è più evidente di ciò che è nascosto.
In qualsiasi direzione vai, vacci con il cuore.
Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità. . . non andare fino in fondo, e non iniziare.
Imparare significa scoprire quello che già sai.
Dai nostri genitori abbiamo imparato a calcolare quel che l'ozio ci fa perdere, non quello che ci fa guadagnare. Oggi, dobbiamo imparare di nuovo a rilassarci. È un mestiere come un altro; una vocazione, anche.
Non è il caso che tu creda di aver perso tempo e fatica, se hai imparato per te stesso.
Dobbiamo liberarci dalla speranza che il mare esisterà per sempre. Dobbiamo imparare a navigare nel vento.
Imparano più i popoli da una sconfitta, che non i re dal trionfo.
Io sono sempre pronto ad imparare, sebbene non sempre gradisca che altri mi insegnino.
Imparare senza pensare è fatica perduta; pensare senza imparare è pericoloso.
Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo. Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni.
Sono conscio dello stato della mia ignoranza e pronto a imparare da chiunque, indipendentemente dalla sua qualifica.