Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo.— Confucio
Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo.
Poiché vogliamo insegnare agli altri la via della virtù, incominciamo dall'entrarvi noi medesimi, e ci seguiranno.
Il Cielo non ha parenti; tratta egualmente tutti gli uomini.
Non fare del bene se non hai la forza di sopportare l'ingratitudine.
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno; insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita.
Viviamo in questo mondo per imparare e per illuminarci l'un l'altro.
Le persone imparano solo quando le cose si mettono male.
Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo. Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni.
Molti imparano non per la vita ma per la scuola.
Per imparare certe cose bisogna saperne disimparare certe altre.
Gli analfabeti del XXI secolo non saranno quelli che non sanno leggere e scrivere, ma quelli che non saranno in grado di imparare, disimparare e reimparare.
Imparare è un piacere raro, mentre studiare è spesso fonte di oppressione, inquietudini e malattie. Si direbbe che lo studio abbia come scopo di creare negli esseri umani una repulsione definitiva per ogni forma di sapere.
Devi imparare finché non sai; anzi, a credere al proverbio, finché vivi.
S'impara soltanto divertendosi.
Non è il caso che tu creda di aver perso tempo e fatica, se hai imparato per te stesso.