Non c'è mai grande ingegno senza una vena di pazzia.— Lucio Anneo Seneca
Non c'è mai grande ingegno senza una vena di pazzia.
Tutta l'arte è imitazione della natura.
Godi dei piaceri presenti in modo da non danneggiare quelli futuri.
Questo è l'unico motivo per cui non possiamo lagnarci della vita: essa non trattiene nessuno.
La libertà è l'affrancamento dalle passioni.
Il sapiente non accetterà entro la soglia di casa sua nessun denaro di provenienza sospetta: non rifiuterà, però, né respingerà le grandi ricchezze dono della fortuna e frutto della virtù.
Gli scacchi sono, in se stessi, una creazione dell'ingegno: come la musica, l'arte e la letteratura possono anch'essi diventare un mondo a sé, lontano da preoccupazioni pratiche e senza alcun rapporto con la vita di ogni giorno.
E dove in trono non s'asside il giusto, Colpa divien, che mai non si perdona, Dell'ingegno l'altezza e la virtude; E fortunata è l'ignoranza sola.
Dio è ingegnoso, ma non disonesto.
Le donne delle mie commedie mi sono talmente entrate nel cuore e nella testa che mentre m'ingegno di farle capire a quelli che m'ascoltano, sono esse che hanno finito per confortare me.
E' stato tratto più oro dai pensieri degli uomini di quanto ne sia mai stato estratto dalla terra.
Un uomo di ingegno mediocre crede di scrivere divinamente; uno di solido ingegno ritiene di scrivere passabilmente.
Il primo dovere di un uomo d'ingegno si è di non far lega con gl'imbecilli.
Il suo ingegno gli propiziò abbondanza di opere e di riconoscimenti.
L'arte di scoprire le cause dei fenomeni, o le vere ipotesi, è come l'arte della decrittazione, in cui un'ingegnosa congettura accorcia grandemente la strada.