Sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai del presente.— Lucio Anneo Seneca
Sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai del presente.
Negli occhi della donna vi sono due tipi di lacrime, le une provocate dal vero dolore, le altre indotte dalla scaltrezze. Una donna che pensa sola, pensa cose cattive.
Il saggio sta in se stesso.
Tutti muoiono nel giorno stabilito dal destino. Non perdi nulla del tempo che ti è stato assegnato; quello che lasci non ti appartiene.
Nulla è eterno e solo poche cose sono durevoli.
Ecco una cosa grandiosa: avere la debolezza di un uomo e la tranquillità di un dio.
Non so bene dove andrò né dove finirò, ma di certo sarà un posto vicino a una spiaggia, in modo da poter cominciare ogni giorno con la stessa tranquilla perfezione.
Se smetti di cercare, smetti di vivere, perché allora stai scavando nel passato. Se non stai tentando di realizzare una qualsiasi crescita o un futuro, allora potresti anche essere morto.
Il futuro non è scritto. Il vero fato è quello che ci scegliamo noi.
Chi ha compreso una volta che cosa sia veramente il bello si è guastato per il futuro tutte le gioie che l'arte gli poteva dare.
In fondo siamo così liberi, viviamo così poco legati a un passato o a un futuro, che l'ineffabilità sembra la nostra essenza più autentica.
Le cose andranno meglio nonostante i nostri sforzi per migliorarle.
Qualcuno «costruisce» il proprio avvenire ma, in realtà, anche altri partecipano a questa impresa, che è primariamente una manifestazione della vita sociale.
Guardare indietro per un po' significa rinfrescare l'occhio, riposarlo, e renderlo più adatto per la sua primaria funzione di guardare avanti.
Non colui che ignora l'alfabeto, bensì colui che ignora la fotografia sarà l'analfabeta del futuro.
Sono sicuro che non c'è domani.