L'uomo più potente è quello che è padrone di se stesso.— Lucio Anneo Seneca
L'uomo più potente è quello che è padrone di se stesso.
La solitudine è per lo spirito ciò che il cibo è per il corpo.
La filosofia non respinge né preferisce nessuno: splende a tutti.
È il povero che conta le sue pecore.
Fermatevi sospettosi e pavidi di fronte ad ogni bene fortuito: l'esca alletta fiere e pesci e li inganna. Li credete doni della fortuna? Sono trappole.
Ecco una cosa grandiosa: avere la debolezza di un uomo e la tranquillità di un dio.
La cosa più difficile nella vita? Essere sé stessi. E avere carattere a sufficienza per restarlo.
Qual è il primo dovere dell'uomo? La risposta è breve: essere sé stesso.
Siamo qui per lasciare una traccia nell'universo altrimenti per cos'altro saremmo qui?
Siamo il frutto del nostro passato, siamo la vita stessa che ci è cresciuta dentro come il fusto di un albero con i colori, i profumi e le imperfezioni che i venti e le piogge hanno fissato per sempre sulla sua corteccia.
Essere anormale vuole spesso dire essere grande. Essere naturale vuol quasi sempre dire essere stupido.
Sii te stesso, amico, sii fiero di chi sei. Anche se suona sdolcinato, non lasciare mai che qualcuno ti dica che non sei meraviglioso.
Chi non è bello a vent'anni, né forte a trenta, né ricco a quaranta, né saggio a cinquanta, non sarà mai bello, forte, ricco o saggio.
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Io sono così perchè rispecchio quello che ho dentro.
Essere nulla per essere al proprio vero posto nel tutto.