La verità non muore mai.— Lucio Anneo Seneca
La verità non muore mai.
Un pilota abile naviga pure se la velatura è a brandelli e, se ha perso le sartie, segue ugualmente la rotta con quel che resta della nave.
Come certi scogli protesi verso il mare profondo fanno sì che questo vi si infranga, ed essi, pur colpiti per tanti secoli, non mostrano alcun segno della furia marina, così l'animo del sapiente è saldo e racchiude in sé tale vigore da essere al riparo dall'offesa.
Tutto ciò che è incerto è in balia delle congetture e dell'arbitrio di un animo terrorizzato. Perciò niente è così dannoso, così irrefrenabile come il panico; le altre forme di timore sono irrazionali, questa è dissennata.
È proprio una vergogna per un individuo assennato che il rimedio al dolore sia la stanchezza di soffrire: è meglio che sia tu a lasciare il dolore, non il dolore te.
Esistono diritti non scritti, ma più sicuri che tutti gli scritti.
Partirono alla ricerca della verità. Trovarono chi li stava sognando.
Non è una colpa cercare la verità, ma lo è l'affermarla prima d'averla trovata.
Sospendere il giudizio serve soltanto a dichiarare che la verità sta da qualche parte, se solo sapessimo dove.
Pare che la verità indichi il vagabondare di Dio.
La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta.
La verità è che la verità è banale.
Voi non potete trovare una bugia; dovete farla da voi. Si può immaginare il falso, e si può comporre il falso, ma soltanto la verità può essere rinvenuta.
La nostra arte è un essere abbagliati dalla verità: vera è la luce sul volto che arretra con una smorfia, nient'altro.
Si rimane esterrefatti quando si considera di che poco uso sia nel mondo la verità.
La verità può essere più crudele della caricatura.