Chi è affamato di gloria divora anche l'uomo che è in lui.— Stanislaw J. Lec
Chi è affamato di gloria divora anche l'uomo che è in lui.
Come non essere ottimista! I miei avversari si sono rivelati finora esattamente quelle canaglie che avevo sospettato.
Si può seguire coerentemente uno scopo per tutta la vita, se quello si sposta di continuo.
I fiori sulla tomba del nemico hanno sempre un profumo inebriante.
Il dialogo di due deficienti è uguale al monologo di due semideficienti.
Chissà che cosa avrebbe scoperto Colombo se l'America non gli avesse sbarrato la strada.
Il dizionario è il solo posto dove la gloria viene prima del lavoro. Il duro lavoro è il prezzo che dobbiamo pagare per il successo. Io penso che tu possa realizzare qualsiasi cosa se sei disposto a pagarne il prezzo.
Non sprecare più tempo a parlare di grandi anime e di come dovrebbero essere. Diventane una te stesso!
Chi de la gloria è vago sol di virtù sia pago.
Ogni idea politica è un organismo vivo. I partiti sono quasi sempre destinati a diventare dei grandi cadaveri gloriosi.
Ci sono due tipi di uomini: quelli che fanno la storia e quelli che la subiscono.
La gloria non può fare la gioia di chi l'ha usurpata, non meritata.
In volo per la gloria... o morte o vittoria!
La gloria la si deve acquistare, l'onore invece è sufficiente non perderlo.
Da natura tutti siamo avidi troppo più che non si dovria di laude, e più amano le orecchie nostre la melodia delle parole che ci laudano, che qualunque altro soavissimo canto o suono.
Non ero interessato alla gloria, ma a fare film. Non volevo esibire la macchina da presa, il regista, lo sceneggiatore. Volevo il pubblico coinvolto nella storia.