I fiori sulla tomba del nemico hanno sempre un profumo inebriante.— Stanislaw J. Lec
I fiori sulla tomba del nemico hanno sempre un profumo inebriante.
Un vero buffone non può farsi beffe di un vero buffone. Uno dei due deve essere falso.
Alla fine raggiunsero un'intesa. Decisero amichevolmente di essere nemici.
Non siate crudeli: non raddolcite la vita ai masochisti!
È di un'ignoranza enciclopedica.
Il gambero arrossisce dopo la morte. Che finezza esemplare, in una vittima!
Perfino i paranoici hanno veri nemici.
Il nemico diventa temibile solo quando incomincia ad aver ragione.
Amare i nemici è l'unica via perché non resti sulla terra neanche un nemico.
La grazia a buon prezzo è il nemico mortale della nostra Chiesa.
Quando il nemico si trova a suo agio, può essere messo a disagio; quando è sazio, gli si può mettere fame; quando è stabile, può essere scosso.
La Bibbia ci dice di amare il nostro prossimo, e anche di amare i nostri nemici; probabilmente perché di solito si tratta delle stesse persone.
Non fare niente contro il tuo nemico: siediti pazientemente sulla riva di un fiume, e un giorno vedrai passare il suo yacht.
Ci vogliono il tuo nemico e il tuo amico insieme per colpirti al cuore: il primo per calunniarti, il secondo per venirtelo a dire.
Anche la più sfacciata fortuna deve pur finire col sottomettersi al coraggio mai stanco della filosofia, come la più tenace città all'assedio senza tregua di un nemico.