La peggiore disgrazia in prigione, è di non poter chiudere la propria porta.— Stendhal
La peggiore disgrazia in prigione, è di non poter chiudere la propria porta.
Una donna saggia non cede mai per appuntamento. Dovrebbe essere sempre una felicità imprevista.
L'amore è come la febbre: nasce e si spegne senza che la volontà vi abbia alcuna parte.
Il pastore cerca sempre di convincere il gregge che l'interesse delle pecore ed il proprio siano gli stessi.
La politica è una pietra al collo della letteratura che, in meno di sei mesi, la sommerge. La politica in mezzo agli interessi della fantasia è un colpo di pistola nel bel mezzo di un concerto.
È esatto dire che, in mezzo ai bassi interessi del denaro e alla scolorita freddezza dei pensieri volgari che riempiono la nostra vita, le azioni ispirate da una vera passione mancano raramente di produrre il loro effetto, quasi che una divinità propizia si desse premura di condurle per mano.
Che è l'onestà se non la paura della prigione?
Desti a me quest'anima divina e poi la imprigionasti in un corpo debole e fragile, com'è triste viverci dentro.
Non è scandaloso che alcuni banchieri siano finiti in prigione, è scandaloso che tutti gli altri siano in libertà.
Il mondo è una prigione in cui è da preferire la cella d'isolamento.
Tutti siamo chiusi in una prigione. La mia me la sono costruita da solo, ma non per questo è più facile uscirne.
Le Prigioni sono costruite con le pietre della Legge, i Bordelli con i mattoni della Religione.
Qualunque posto può essere una prigione se non hai nessuna fede.
Sul potere mediatico della musica, sono da sempre un convinto divulgatore di messaggi positivi che alla musica sono legati. La mia esperienza a supporto di strutture che operano all'interno di carceri e di comunità di recupero ha rafforzato ancora di più in me questa convinzione.
Immaginare Dio senza le prigioni. Quale solitudine!
Anche in prigione ci sono delle canaglie, come dappertutto.