Inganniamo noi stessi così spesso che potremmo farne la nostra professione quotidiana.— Stephen King
Inganniamo noi stessi così spesso che potremmo farne la nostra professione quotidiana.
Noi spalmiamo il tempo come meglio possiamo, ma alla fine il mondo se lo riprende tutto.
L'aspetto veramente importante della lettura è che favorisce una disinvolta intimità con il processo della scrittura; si mette piede nel paese dello scrittore con tutti i documenti più o meno in ordine.
Se volete fare gli scrittori, ci sono due esercizi fondamentali: leggere molto e scrivere molto.
Più è la fatica che hai fatto per aprire un pacco, meno alla fine ti importa di che cosa ci trovi dentro.
Non sappiamo mai su quali vite influiremo, o quando, o perché. Non finché il futuro divora il presente, almeno. Veniamo a saperlo quando è troppo tardi.
Dal punto di vista del destino, vivere è come essere frodati.
Se domani, dopo la vittoria di stanotte, contemplandoti nudo allo specchio scoprirai un secondo paio di testicoli, che il tuo cuore non si gonfi di orgoglio, figlio mio, vuol semplicemente dire che ti stanno inculando.
Non temere le parole della moglie irata: quando infatti una donna piange, con le lacrime costruisce una trappola.
Farsi ingannare una volta è scocciante, due sciocco, tre turpe.
Molti governi sopravvivono grazie alla dieta mediterranea: sole, mare e tante insabbiature.
L'inganno viene alla luce da solo nonostante tutte le cautele adottate agli inizi.
L'amore è lo stato in cui l'uomo vede, il più delle volte, le cose così come non sono.
Il denaro impiegato più vantaggiosamente è quello al cui riguardo ci siamo fatti gabbare: in cambio infatti abbiamo immediatamente acquistato una saggezza.
La mente può essere ingannata in modi che il cuore non potrebbe mai.
È più facile trarre in inganno una moltitudine che un uomo solo.