Con ordine, affronta il disordine; con calma, l'irruenza. Questo significa avere il controllo del cuore.— Sun Tzu
Con ordine, affronta il disordine; con calma, l'irruenza. Questo significa avere il controllo del cuore.
Un risultato superiore consiste nel conquistare intero e intatto il paese nemico. Distruggerlo costituisce un risultato inferiore.
Ottenere cento vittorie su cento battaglie non è il massimo dell'abilità: vincere il nemico senza bisogno di combattere, quello è il trionfo massimo.
Colui che capisce quando è il momento di combattere e quando non lo è, sarà vittorioso.
Il sapere è la base di qualsiasi azione e il sapere superiore assicurerà la vittoria.
Attraverso l'ordine, affrontare il disordine; attraverso il silenzio, affrontare il clamore: è questo il metodo per controllare la prontezza mentale. Trasformare la distanza in vicinanza; il disagio, in comodità; la fame, in sazietà: è questo il metodo per controllare il vigore.
Il vero cammino inizia quando senti: È a portata della mia mano.
In teoria vi è una perfetta possibilità di felicità: credere all'indistruttibile in noi e non aspirare a raggiungerlo.
Quando una disgrazia è accaduta e non si può più mutare, non ci si dovrebbe permettere neanche il pensiero che le cose potevano andare diversamente o addirittura essere evitate: esso infatti aumenta il dolore fino a renderlo intollerabile.
Nella nostra vita mentale i processi consci costituiscono solo una piccola parte.
Il nostro destino si fa riconoscere solo quando lo raccontiamo a noi stessi come se 'io' fosse un altro.
Ha l'impressione di trovarsi dentro uno di quei momenti meravigliosi in cui non vuoi essere tu a scegliere e c'è solo la consapevolezza che qualunque cosa accada cavalcherai volentieri la situazione.
Il Maestro disse: Non voglio aver nulla a che vedere con chi non si chiede: come fare? come fare?
Le donne pensano sempre di essere guardate e giudicate, e fanno bene.
Un uomo che non sa che fare del proprio tempo non è mai consapevole di invadere quello degli altri.
Abbiamo bisogno di stare con la nostra famiglia non perché ci siano tante esperienze comuni di cui parlare, ma perché i familiari sanno esattamente su quali argomenti è meglio sorvolare.