L'intelligenza è veramente una questione di gusto: gusto nelle idee.
L'interpretazione è la vendetta dell'intelligenza sull'arte.
Le uniche persone che dovrebbero interessarsi all'arte (o alle varie arti) sono quelle che la praticano o lo hanno fatto o aspirano a farlo. L'idea di un "pubblico" è completamente sbagliata. Il pubblico di un artista è fatto dai suoi pari.
Fotografare significa appropriarsi della cosa che si fotografa. Significa stabile con il mondo una relaziona particolare che dà una sensazione di conoscenza, e quindi di potere.
Le fotografie sono forse i più misteriosi tra gli oggetti che formano, dandogli spessore, quell'ambiente che noi definiamo moderno. Esse sono in realtà esperienza catturata, e la macchina fotografica è l'arma ideale di una consapevolezza di tipo acquisitivo.
Non è del tutto sbagliato dire che non esistono brutte fotografie, ma solo foto meno interessanti, meno rivelanti, meno misteriose.
Ma nel futuro trame di passato si uniscono a brandelli di presente, ti esalta l'acqua e al gusto del salato brucia la mente e ad ogni viaggio reinventarsi un mito a ogni incontro ridisegnare il mondo e perdersi nel gusto del proibito sempre più in fondo.
Pieno di tutto ciò che è rozzo, e pieno di tutto ciò che è raffinato.
La felicità sta nel gusto e non nelle cose; si è felici perché si ha ciò che ci piace, e non perché si ha ciò che gli altri trovano piacevole.
Bisogna resistere alle mode, rispettare a ogni costo ciò che si crede valido per sé, e persino coltivare quello che ho sempre definito, come i dandy del XIX secolo, "il gusto aristocratico di non piacere".
'C'è qualcosa della mia cucina che non le piace?'. 'Sì, mangiarla'.
Nessun caffè può essere buono al palato se prima non manda una dolce offerta aromatica alle narici.
Una storia del gusto non può prescindere da un trattato sulla suggestione.
L'arte esiste solo come esercizio di gusto e di libertà individuale.
Il cattivo gusto è quello che differisce dal nostro.
Da giovane ho imparato a suonare il pianoforte e a pensare al gusto come a un'architettura. Che cosa ho appreso alla fine? Che la semplicità è difficile.