Le verità ovvie [...] sono i figli inutili del senno di poi.
Diamo spesso importanza alla magìa propria dei bambini, ma passiamo anche attraverso realtà che negano le verità di quella stessa magìa.
Il dolore conduce all'amarezza, l'amarezza alla rabbia; viaggia troppo in questa direzione e perderai la via.
Le menti umane non sono preparate a affrontare le realtà dell'esistenza immateriale in questa sfera. E' un peso che nessun mortale può sopportare a lungo.
La fantasia è solamente una tela sufficientemente grande per me per dipingerci sopra.
Voglio far partire la vostra immaginazione e lasciarvi scoprire i posti in cui essa può portarvi.
Ho trentatré anni e sento di aver già vissuto tanto e che ogni giorno passa sempre più velocemente.
Senza sapere che cosa io sono e perché sono qui, la vita è impossibile.
La consapevolezza del dolore è anche il suo limite. Solo i bambini soffrono senza limiti.
La tecnologia abilita servizi e apre nuove frontiere. Sta poi all'uomo, a noi, usarle con consapevolezza e con intelligenza.
Di ciò che sempre non è ora vedremo i portenti, di ciò che sempre è ora vedremo i confini.
La felicità non va inseguita, ma è un fiore da cogliere ogni giorno, perché essa è sempre intorno a te. Basta accorgersene.
L'ignoranza volontaria è un importante mezzo di sopravvivenza, forse il piú importante di tutti.
Chi conosce il (suo lato) maschile ma conserva il (suo lato) femminile diventa l'impluvio del mondo. Essendo l'impluvio del mondo, la virtù non lo abbandona mai; ritorna allo stato di infante.
Non si pensa nemmeno che si invecchierà, né che il tempo passi, né che, dal giorno in cui nasciamo, camminiamo verso un'unica fine.
Non c'è bisogno di conoscere esattamente di che cosa si tratti per sapere che può essere pericoloso.