L'odio è la nostra protesta contro l'«impossibilità» d'amore.
L'amore è il cuore e il vero centro del dinamismo creatore che chiamiamo vita. L'amore è la vita stessa nel suo stato di maturità e perfezione.
La crudeltà è l'amore senza meta. L'odio è l'amore frustrato.
Ogni uomo chiamato alla contemplazione è chiamato ad un certo grado di solitudine.
Nell'amore la perfezione è proporzionata alla sua libertà, e questa alla sua purezza.
Odiare le persone a causa del loro colore è sbagliato. E non importa quale colore susciti l'odio. E' semplicemente sbagliato.
Il patriottismo è quando l'amore per la tua gente viene per primo; nazionalismo quando l'odio per quelli non della tua gente viene per primo.
Bisogna volere bene come se un giorno si dovesse arrivare a odiare.
Nessuno nasce odiando i propri simili a causa della razza, della religione o della classe alla quale appartengono. Gli uomini imparano a odiare, e se possono imparare a odiare, possono anche imparare ad amare, perché l'amore, per il cuore umano, è più naturale dell'odio.
Io so che l'odio come l'ira hanno la loro funzione nello sviluppo della società, perché l'odio dà la forza e l'ira sprona al mutamento.
L'odio per l'odio esiste. L'arte per l'arte è nella natura, più che non si creda. Si odia. Bisogna pur far qualche cosa.
Non potremo mai più odiare chi abbiamo veduto dormire.
L'ira è un'erbaccia, l'odio è l'albero.
Apprendere che nella battaglia della vita si può facilmente vincere l'odio con l'amore, la menzogna con la verità, la violenza con l'abnegazione dovrebbe essere un elemento fondamentale nell'educazione di un bambino.
L'odio è un veleno mortale e non fa stare bene nessuno. Devi controllarlo ed eliminarlo, se puoi.