Vi mostrerò la paura in una manciata di polvere.— Thomas Stearns Eliot
Vi mostrerò la paura in una manciata di polvere.
La poesia non è espressione della personalità ma un modo per sfuggire dalla personalità.
Prega per noi ora e nell'ora della nostra nascita.
I pensieri, in genere, sono peggiori di noi stessi.
I poeti immaturi imitano; i maturi rubano.
In una terra di fuggitivi, colui che cammina nella direzione contraria sembra che stia fuggendo.
Il pauroso non sa che cosa significa esser solo: dietro la sua poltrona c'è sempre un nemico.
E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti.
Non vivere con la paura di morire, ma muori con la gioia di aver vissuto.
Se il tuffatore pensasse sempre allo squalo, non metterebbe mai le mani sulla perla.
La paura si impadronisce degli uomini perché essi vedono accadere sulla terra molte cose delle quali non riescono a cogliere la causa e quindi la attribuiscono a una divinità.
Il potere non corrompe. La paura corrompe, forse la paura di perderlo.
Non dobbiamo aver paura che della paura.
Allor fu la paura un poco queta che nel lago del cor m'era dutata la notte ch'i' passai con tanta pièta.
Facciamo i conti con la paura tutti i giorni, da quando nasciamo a quando moriamo. Ho avuto molte paure nella mia vita. Ne ho avuta tanta quando è morto mio padre e io avevo solo sei anni. Ora sono anziano, le uniche paure che mi rimangono sono quelle della malattia, per me e per i miei figli.
È sempre meglio che chi ci incute paura abbia più paura di noi.