Generali e medici entrano in Paradiso attraverso la porta dei fornitori.— Tristan Bernard
Generali e medici entrano in Paradiso attraverso la porta dei fornitori.
Due cose mi sorprendono: l'intelligenza delle bestie e la bestialità degli uomini.
Molti divorzi nascono di un'incomprensione. Come molti matrimoni.
Il vero amico è quello al quale non si ha niente da dire. Soddisfa nello stesso tempo la nostra selvatichezza e la nostra socievolezza.
Quello che ci piace negli amici è la considerazione che hanno di noi.
La cosa peggiore dei medici è che ti guardano come se tu non fossi te stesso.
Autopsia: l'ultima indiscrezione del medico.
I medici sono fortunati: i loro successi brillano al sole e... la terra copre gli errori.
Solo al medico è conceduto dar morte agli uomini impunemente.
Stare dove la vita è ridotta a un filo sottile è traumatico ma può insegnare parecchie cose a un dottore.
C'è un'ignoranza da analfabeti e un'ignoranza da dottori.
Arte più misera, arte più rotta, non c'è del medico che va in condotta.
La malattia è il dottore a cui si dà più ascolto. Alla gentilezza ed alla saggezza noi facciamo soltanto delle promesse; al dolore, noi obbediamo.
Le donne hanno oggi il medico, come ieri avevano il confessore. I disastri che provocheranno questi nuovi confessori non saranno inferiori a quelli che provocavano un tempo quei vecchi medici.