L'audacia non è sempre un sinonimo del coraggio. Può essere soltanto un segno di scarsa immaginazione.— Ugo Ojetti
L'audacia non è sempre un sinonimo del coraggio. Può essere soltanto un segno di scarsa immaginazione.
Non confidare i tuoi dolori a nessuno. Anche a trovare chi, ascoltandoti, soffra davvero per te, che avrai ottenuto? Di aumentare la tua pena con la sua.
Si è sempre i meridionali di qualcuno.
Se vuoi assaporare la tua virtù, pecca qualche volta.
La giovinezza non sta nel mutare idee e passioni ogni giorno, ma nel provare ogni giorno le proprie idee e passioni contro la realtà, per vedere se tagliano.
A odiare perdi tempo e salute. A disprezzare guadagni l'uno e l'altro.
La nostra sola giustificazione, se ne abbiamo una, è di parlare in nome di tutti coloro che non possono farlo.
La paura creò gli dei, l'audacia ha creato i re.
La fortuna aiuta gli audaci. Fortuna permettendo.
Il carattere umano è come una bilancia: in un piatto è la moderazione, e nell'altro l'audacia. Il timido moderato e l'audace indiscreto sono bilance con un braccio solo, spazzatura inutile.
Unire l'estrema audacia all'estremo pudore è una questione di stile.
Gli eroi non hanno buon odore.
I pazzi aprono le vie che poi percorrono i savi.
"O Capitano, mio capitano!" Chi conosce questi versi? Non lo sapete? È una Poesia di Walt Whitman, che parla di Abramo Lincoln. Ecco, in questa classe potete chiamarmi professor Keating o se siete un po' più audaci, "O Capitano, mio Capitano".
Io guardo alla vita come se fossi il direttore di crociera sul Titanic. Posso non arrivare fin là, ma ci sto andando in prima classe.
Quello di cui hai paura è la paura e non gli aerei. Se vuoi non aver paura, devi volare. Siediti su un aereo convinto che niente succederà, e niente succederà.