Non bisogna farsi mai ricattare dalla stupidità altrui.— Umberto Eco
Non bisogna farsi mai ricattare dalla stupidità altrui.
Si pubblicano molti libri di stupidi perché di primo acchito ci convincono. Il redattore editoriale non è tenuto a riconoscere lo stupido. Non lo fa l'accademia delle scienze, perché dovrebbe farlo l'editoria?
Ecco, forse l'unica vera prova della presenza del diavolo è l'intensità con cui tutti in quel momento ambiscono saperlo all'opera.
Io ho il diritto di scegliere la mia morte per il bene degli altri.
Quelli della generazione del sessantotto pensavano che la rivoluzione fosse un caffè istantaneo.
Capire i linguaggi umani, imperfetti e capaci nello stesso tempo di realizzare quella suprema imperfezione che chiamiamo poesia, rappresenta l'unica conclusione di ogni ricerca della perfezione.
La stupidità umana consiste nell'avere tante idee, ma delle idee stupide.
L'adulazione è il cibo degli sciocchi; tuttavia, di tanto in tanto, gli uomini d'ingegno condiscendono ad assaggiarne un po'.
Uno sciocco trova sempre uno più sciocco che l'ammiri.
Se non siete stupidi, riposatevi.
Si paga caro l'acquisto del potere; il potere istupidisce.
Gli stereotipi etnici sono noiosi, stressanti e talvolta criminali. E non è solo un buon modo di pensare. Si tratta di un non-pensiero. È stupido e distruttivo.
Quando uno stupido fa qualcosa di cui si vergogna, dice sempre che è suo dovere.
Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio.
La stupidità è una sorta di cecità, di sconnessione dagli altri. E in quest'atmosfera la malvagità si radica.
La causa principale dei problemi è che al mondo d'oggi gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.